A tutti è capitato di stupirsi nello scoprire come gli altri possano avere un'immagine di noi diversa dalla nostra, visto che noi sappiamo che cosa c'è sotto "la maschera" e gli altri no vedono che questa, dal di fuori. Ma una simile scoperta per Vitangelo Moscarda, il protagonista di questo romanzo "filosofico" di Pirandello, è letteralmente explosiva: l'io negato e il fallimento di ogni provocazione mirante a creare un confronto con gli altri su un piano più profondon delle forme, delle convenzioni e delle aspettative sociali, sboccano in un' accettazione volontaria della propria frammentarietà irriducibile e del proprio nascere e morire ogni istante, come è d'altra parte di ogni forma di vita nella natura